Trasferirsi a Dubai quando, come e perché

Trasferirsi a Dubai: quando, come e perché

La città di Dubai, fulco degli EAU (Emirati Arabi Uniti), è una meta sempre più ambita da coloro che sognano di aprire una società imprenditoriale. Divenuta una dei luoghi più idealizzati per investors da tutto il mondo, ci sono svariate ragioni per cui dovremmo dare ragione a chi vuole aprire la propria azienda a Dubai:

  • il costo delle tasse per gli investitori stranieri è decisamente esiguo;
  • i finanziamenti per gli investitori sono aumentati grazie alle ultime politiche del governo degli Emirati Arabi Uniti, che forniscono incentivi agli stranieri intenzionati ad investire a Dubai e anche il 100% del rimpatrio in caso di fallimento aziendale;
  • le free zones: particolari aree degli EAU in cui l’investitore straniero ha il pieno possesso della sua azienda, può insediarsi e praticare libero scambio ed ha accesso e visibilità illimitati sul mercato intercontinentale.

Le ragioni di tutto questo benessere sono da ricercare proprio nella politica economica che gli Emirati Arabi Uniti hanno attuato negli ultimi decenni: attenzione per gli investitori stranieri, politica di delocalizzazione facilitata delle aziende, vendita degli immobili e stile di vita decisamente alto. Sono questi i fattori che hanno spinto gli investitori ad aumentare del 200% le richieste di trasferimento e investimento a Dubai, ed è questa la politica che il primo ministro Sheikh Mohammed bin Rashid al Maktum è deciso a continuare anche grazie all’ultima proposta economica e sociale chiamata Dubai Vision 2021. Abbiamo appena visto l’importanza della politica filoimprenditoriale di Dubai, e abbiamo compreso quali siano i vantaggi negli investimenti. Ma conviene ugualmente trasferirsi a Dubai?

Trasferirsi a Dubai: pro e contro

Avete idea di investire a Dubai, o avete già avviato una vostra impresa in territorio arabo: adesso vi state chiedendo se sia il caso di attuare un trasferimento fisico in città, e se convenga alla vostra famiglia. Oppure, siete in procinto di trasferirvi per investire nel mercato immobiliare. Bene, fermatevi un attimo e faremo chiarezza.

Il costo della vita a Dubai è decisamente alto: con uno dei PIL più elevati in tutto il globo, non ci aspettiamo certo che la vita abbia un valore economico più basso delle aspettative. Per questo motivo, se avete intenzione di investire nell’immobiliare o semplicemente avete il sogno di comprare casa a Dubai, senza una copertura economica ampia è abbastanza rischioso. Ma, se il valore dei prodotti è da un lato abbastanza alto, dall’altro viene ripagato con una serie di vantaggi imprescindibili dalla nostra analisi:

  • poche limitazioni fiscali;
  • ambiente vivo, multietnico, giovane;
  • sicurezza e scarsa criminalità;
  • elevata qualità dei servizi erogati (sia finanziari che istruzione e sanità);
  • ottime prospettive lavorative.

Dunque, ricapitolando: se si ha la possibilità di sostenere uno stile di vita alto, allora Dubai ha davvero molto da offrire. Al contrario, se si hanno scarse prospettive di reddito e non si hanno i mezzi necessari per vivere secondo uno stile elevato, la città è sconsigliata. Basti pensare all’assicurazione sanitaria a Dubai: essa è pubblica per i soli cittadini degli EAU, per gli stranieri è necessaria una copertura privata. Ovviamente, per converso, la qualità del servizio sanitario è decisamente signorile rispetto ai nostri standard.

Quindi, come decidere dove e quando trasferirsi a Dubai? Consigliamo certamente di rivolgersi ad un esperto del settore: evitando di fare salti nel vuoto e di scegliere senza consapevolezza fondata, vi rimandiamo al sito web di Daniele Pescara dedicato a come trasferirsi a Dubai: https://danielepescaraconsultancy.com/trasferirsi-a-dubai/

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