Apple rimuove Fortnite dall'App Store, Epic Games fa causa a Apple

Apple rimuove Fortnite dall’App Store, Epic Games fa causa a Apple

Epic ha implementato un nuovo metodo di pagamento diretto per Fortnite su iOS e Android. Con questo nuovo sistema, i giocatori della Fortnite hanno la possibilità di pagare direttamente Epic per gli acquisti in-app in cambio di uno sconto del 20% sugli articoli o V-Bucks che acquistano. Questo è un grande vantaggio per i giocatori, e se finiscono per pagare direttamente Epic, l’azienda evita di usare l’App Store e Google Play Store come processori di pagamento – e la tassa del 30% che Apple e Google addebitano.

Chiaramente né Apple né Google saranno contenti di questa situazione, e qualche ora dopo Apple ha risposto rimuovendo Fortnite dall’App Store. Questo è un colpo per Epic, ma si può dire che molti di noi se lo aspettavano.

In una dichiarazione inviata a The Verge, Apple afferma che Epic ha violato le linee guida di App Store con la sua funzione di pagamento diretto. Apple ha sostenuto che Epic ha beneficiato dell’ecosistema di App Store per un decennio fino ad oggi, e ha notato che lavorerà con Epic per far tornare Fortnite sull’App Store.

Apple si è ovviamente opposta agli sviluppatori di app che in passato hanno cercato di aggirare la tassa del 30% dell’App Store, e gli sviluppatori di app sono stati identificati per le critiche. Il fatto che Apple abbia rimosso Fortnite dall’App Store dopo aver sentito parlare dei pagamenti diretti di Epic non è affatto sorprendente, e ora aspettiamo di vedere chi sarà il primo a muoversi.

Vedremo cosa succederà, ma vedere questi due giganti che si affrontano testa a testa è sicuramente una giornata interessante.

Lo sviluppatore ed editore del gioco Epic Games ha citato in giudizio Apple per aver rimosso la versione iOS del suo gioco di battaglia reale Fortnite dall’App Store. La causa, intentata presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Nord della California, mira a stabilire il monopolio dell’App Store di Apple, e la causa civile chiede un’ingiunzione per “permettere una concorrenza leale ” nella distribuzione delle applicazioni mobili.

Nella sua denuncia, Epic si basa in larga misura sullo Sherman Antitrust Act del 1890, un monumentale atto legislativo antitrust negli Stati Uniti utilizzato per rompere i monopoli all’inizio del XX secolo. Rimane la pietra angolare della legge antitrust statunitense, ed Epic sostiene che Apple ha violato sei conti separati dello Sherman Antitrust Act.

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